5. Dare più importanza ai team che alla tecnologia – e coltivare l’apprendimento
L’impiego di tecnologie emergenti progettate per automatizzare e migliorare i processi è un’ottima idea. “Tuttavia, è ancora più importante investire nei team e assicurarsi che tutti abbiano le competenze necessarie per trarre vantaggio da queste tecnologie, soprattutto in un’epoca frenetica come quella attuale, guidata dall’intelligenza artificiale, in cui il cambiamento è l’unica costante”, tiene a precisare Trevor Schulze, CIO del fornitore di software specializzato nell’analisi dei dati Alteryx.
È essenziale creare un ambiente che incoraggi e fornisca opportunità di apprendimento continuo, sottolinea Schulze. “Oltre a risollevare il morale, il costante aggiornamento e la riqualificazione della forza lavoro esistente aiuta i team IT a liberare tempo per realizzare progetti ad alto valore aggiunto che favoriscono le prestazioni e preparano l’azienda a entrare nell’era di intelligenza artificiale”.
6. Approfondire i dati
Chris Higgins, vicepresidente senior dell’infrastruttura presso il provider di servizi cloud DigitalOcean, suggerisce di effettuare misurazioni coerenti e significative. “Questo approccio è efficace perché crea un quadro trasparente in cui il team può contestualizzare le carenze occasionali, per esempio quando un problema SLA può essere stato trascurato”.
Le organizzazioni IT si occupano di servizi e, come tali, esistono molti KPI che possono essere utilizzati per dimostrare i risultati. “Come per altre realtà di questo tipo, è importante concentrarsi sul dare ai clienti esattamente ciò di cui hanno bisogno, che molto spesso non è quello che chiedono”, osserva Higgins.
7. Fare del significato una missione centrale
Un modo efficace per migliorare le prestazioni dell’IT senza distruggere il morale è dare ai team un significato e un forte senso di appartenenza, dichiara Bernardo Tavares, CTO e responsabile dei dati del fornitore di prodotti sanitari di consumo Kenvue. “Sottolineando l’importanza del lavoro che svolgono e il suo impatto sull’azienda, si possono aiutare i membri del team a sentirsi più impegnati e motivati. La creazione di una cultura dell’inclusione, combinata con azioni quotidiane mirate, può anche aiutare i membri a sentirsi legati gli uni agli altri e allo scopo condiviso dell’organizzazione”.
Secondo Tavares, il coinvolgimento è un fattore critico di successo che alimenta prestazioni superiori e porta un’impresa al successo. “Quando i dipendenti si sentono legati allo scopo dell’azienda e sono entusiasti del lavoro che stanno svolgendo, si rafforzano le sue performance in generale”.
Un grosso errore è quello di non incoraggiare la leadership di squadra, dice Tavares. “I nostri ‘People Leader’ devono dare l’esempio, promuovere un ambiente inclusivo e di fiducia e stabilire obiettivi chiari e aspettative di performance”, spiega Tavares. “Se dotati degli strumenti giusti, i team leader possono agire con decisione per allineare le risorse umane e finanziarie e massimizzare il valore”.
8. Abbracciare la diversità
L’assunzione di membri del team divergenti – individui con punti di forza e caratteristiche uniche – può dare ai leader IT un vantaggio commerciale competitivo, afferma Anthony Pacilio, vice president delle soluzioni per la neurodiversità della società di servizi tecnologici CAI. “Un team eterogeneo e inclusivo ha maggiori probabilità di generare una gamma più ampia di idee, soluzioni e strategie”, racconta Pacilio.
Soprattutto, offrire opportunità di lavoro a un gruppo di talenti spesso trascurato è la cosa giusta da fare, sostiene il manager. “Con questo approccio, le organizzazioni possono sfruttare il pensiero fuori dagli schemi per migliorare i processi di lavoro, rafforzando al tempo stesso una forte strategia di diversità, equità e inclusione che va a vantaggio sia del datore di lavoro che dei dipendenti”, osserva ancora Pacilio. “Quando i dipendenti hanno la possibilità di portare al lavoro il loro io autentico, si apre la strada a un apprendimento e a una crescita continui”.
9. Siate compassionevoli
Promuovere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, consiglia Adhiran Thirmal, senior solution engineer della società di servizi di sicurezza informatica Security Compass. Raccomanda di incoraggiare pause, vacanze e orari flessibili. “Un team riposato e rigenerato è un team produttivo”, aggiunge Thirmal.
È anche importante riconoscere e premiare i risultati individuali e collettivi. “Una pacca sulla spalla è molto importante”, conclude il manager. “Promuovete un ambiente positivo e solidale in cui tutti si sentano apprezzati per il loro contributo”.
10. Pensare in modo olistico
Il miglioramento delle performance deve essere affrontato in modo olistico, non semplicemente come un mandato che i singoli team devono rispettare. “I leader devono comprendere e rispettare le capacità dei loro gruppi di lavoro e stabilire le priorità di conseguenza”, spiega David Laribee, CEO della società di servizi per la trasformazione digitale Nerd/Noir. “Quando i leader non capiscono e non stabiliscono rigorosamente le priorità del lavoro, si arriva facilmente al disastro”.