Migrazione al cloud, valorizzazione dei dati e sviluppo del canale e-commerce: così Vibram, azienda internazionale che sviluppa e produce suole in gomma ad alte prestazioni per le attività outdoor, tempo libero, lavoro, moda, ortopedia e riparazione, ha trasformato il suo business aprendosi a nuovi mercati. Una trasformazione che poggia in modo fondamentale sul lavoro dell’IT e del suo direttore, come ci ha raccontato lui stesso, il Global DTC Director di Vibram, Alessandro Pacetti.
“La trasformazione digitale della nostra azienda ha coinciso con il potenziamento dell’attività di vendita online B2C e, dal punto di vista architetturale, con una forte migrazione al cloud”, afferma il manager. “Nel nostro futuro sarà sempre più centrale l’online, con il lancio di nuove collezioni e modelli, ma anche l’apertura verso nuovi mercati, che sarà favorita dalla possibilità di effettuare transazioni in valute diverse e dalla disponibilità di analytics approfonditi per prendere decisioni in tempi rapidi”.
Vibram non è un caso isolato di impresa che fa crescere il suo business grazie agli strumenti – in particolare, cloud, dati e analytics – messi a disposizione dal CIO. Nel Gruppo Emmelibri, parte della holding Messaggerie Italiane, lo spostamento di parte degli applicativi nel cloud e la valorizzazione dei dati stanno accompagnando la trasformazione digitale dell’intera azienda, all’interno della quale Emmelibri svolge, tra gli altri, il ruolo di dipartimento IT centralizzato. Fondata nel 1914, Messaggerie, attraverso le sub-holding GeMS ed Emmelibri e le 30 società controllate e collegate, è tra i primi attori italiani dell’editoria e della distribuzione dei libri.